La formula dentaria

La formula dentaria utilizzata per identificare nella selezione un tipo di dentatura è suddivisa da un numero seguito da una lettera.
I numeri possono essere l'1 o il 2 e si riferiscono all'allineamento dei denti.
Per esempio se gli incisivi e i canini sono posizionati sulla stessa linea il numero attribuito è l'1, se i canini sono arretrati rispetto agli incisivi il numero che si attribuisce è un 2. Ovviamente è preferibile l'1, ma anche il 2 non è gravissimo.
Le lettere: A,B,C,D,E si riferiscono al posizionamento degli incisivi in relazione fra loro.
Quando gli incisivi sono posizionati su una sola linea la lettera attribuita è A. La lettera B viene attribuita quando i due incisivi centrali sono posizianati leggermente in avanti rispetto agli altri incisivi. La lettera C si riferisce al posizionamento arretrato dei due incisi centrali rispetto agli altri. La lettera D si riferisce agli incisivi posti irregolarmente rispetto alla linea. La lettera E corrisponde ad una dentatura arrotondata non desiderabile.

Dietro al nunero possono esserci due lettere anzichè una, la seconda lettera che può essere:
una L o una M o una S che rispettivamente significano dentatura "larga", "media" o "stretta"
per esempio 1AL o 2BM, identificano la larghezza del morso, la dentatura stretta non è desiderabile.